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AMA - Situazione del quartiere in ordine al tema dei rifiuti
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COMUNICATO STAMPA
16 gennaio 2015 |
Bagnoletto, raccolta differenziata PAP (Porta A Porta) tra disservizi, degrado e malumori dei residenti
La raccolta dei rifiuti solidi urbani è tema caro a questo CdQ, in particolare con l’avvio del servizio di raccolta PAP iniziato, nel quartiere Bagnoletto, il 17 novembre 2014.
Il nuovo sistema di raccolta è stato preceduto da una campagna di informazione organizzata dall’Assessorato all’Ambiente del X Municipio, in collaborazione con l’AMA e i Comitati di quartiere del territorio, mediante incontri prodromici mirati alla diffusione dei giusti comportamenti dei cittadini di fronte al nuovo metodo di raccolta dei rifiuti.
Nonostante le azioni di sensibilizzazione, la campagna di informazione e l’incontro con i cittadini di Bagnoletto svolto il 23 ottobre 2014, il servizio è iniziato e prosegue con notevoli difficoltà.
In realtà quello che doveva determinare un razionale smaltimento dei rifiuti si presenta come un disservizio che genera disagi e malumori tra i cittadini che, di fronte ad un endemico mancato rispetto dei tempi di raccolta, si preoccupano dello stato igienico-sanitario dei propri spazi e di quelli comuni.
La situazione si esaspera, inoltre, di fronte all’evidente inciviltà di coloro che lasciano cumuli di rifiuti nelle zone più disparate del quartiere con impunità degli stessi e aumento del degrado.
Nell’incontro che si è tenuto il giorno 13 gennaio 2015, presso i locali dell’Ex-Prosider, tra AMA, Assessorato all’Ambiente e i referenti dei CdQ, considerata la situazione attuale e tenuto conto delle segnalazioni ricevute, i referenti del locale CdQ hanno rappresentato le esigenze emerse nel quartiere Bagnoletto riportate anche nella nota n. 2507 prodotta in pari data al X Municipio in pari data,.
Nel richiedere: interventi immediati; collocazione di campane per il vetro; di cestelli per l’indifferenziata; di uno o più operatori ecologici (già richiesti il 19 agosto 2013) per la pulizia e la sanificazione delle strade e dei parcheggi presenti; l’individuazione di uno o più spazi nel quartiere dove poter ricevere il verde potato o sfalciato oppure un servizio di ritiro PAP di potature e sfalci, abbiamo sviluppato dei ragionamenti e richiesto ad AMA risposte scritte e impegni concreti.
E’ stato chiesto ai referenti AMA che sarebbe utile sapere se la fornitura dei raccoglitori per la raccolta differenziata PAP ha interessato tutti i residenti o solo i titolari di utenza; se è previsto e, nel caso, se attuato, un sistema di monitoraggio delle utenze mirato all’emersione di eventuali evasori atteso che, a parere di questo CdQ, potrebbero essere questi gli autori delle incivili azioni di smaltimento evidenziate; se sono previste azioni di contrasto al fenomeno dell’incivile smaltimento dei rifiuti nelle strade ed infine, come ci si deve o ci si può comportare di fronte ad un cittadino sorpreso a gettare rifiuti in modo indiscriminato.
Ci auspichiamo risposte scritte da AMA e/o per suo conto dall’Assessorato all’Ambiente del X Municipio per iniziare un percorso finalizzato a migliorare lo scadente servizio sino ad ora fornito!
Raccomandiamo comunque i residenti a continuare a segnale al numero verde Ama 800 867 035 i disservizi rilevati, registrando: data segnalazione al n. verde; data del disservizio riscontrato; n. pratica da richiedere sempre; descrizione sintetica dell’evento (es mancato ritiro umido). Il tutto da recapitare al CdQ Bagnoletto all’indirizzo mail comitato@cdqbagnoletto.it
COME FUNZIONA LA RACCOLTA
Raccolta porta a porta
Nelle aree interessate le frazioni raccolte all’interno dei condomini sono 4 (scarti alimentari/organico, carta, multimateriale leggero e materiali non riciclabili), alle quali si aggiunge quella della quinta frazione (contenitori in vetro) tramite le campane stradali di colore verde.
Raccolta stradale potenziata
Nelle aree interessate dal servizio le 5 frazioni di rifiuti devono essere conferite separatamente attraverso gli appositi contenitori per organico, carta, multimateriale “leggero” e materiali non riciclabili e sempre attraverso le campane per il vetro. Le principali novità, in sintesi, sono costituite dalla raccolta separata dei contenitori in vetro (attraverso le campane verdi) e degli scarti alimentari (attraverso i cassonetti marroni o i bidoncini carrellati per il XVII municipio).
Ovviamente, una corretta separazione dei rifiuti deve iniziare necessariamente all’interno delle pareti domestiche. Ed è per questo motivo che Ama fornisce a tutti gli utenti un kit di avvio del servizio, specifico per la raccolta porta a porta e per la raccolta con i nuovi cassonetti stradali.
OPUSCOLO PER LE FAMIGLIE
http://www.amaroma.it/public/files/raccolta-differenziata/OpuscoloGuida-RD-UNICO-280414-web.pdf
OPUSCOLO PER UFFICI E ATTIVITA' COMMERCIALI
http://www.amaroma.it/public/files/raccolta-differenziata/guidaUND_web.pdf
FREQUENZA DI SVUOTAMENTO CASSONETTI/CONTENITORI/CAMPANE
http://www.amaroma.it/public/files/raccolta-differenziata/CalendariRaccolta_stradale.pdf
CALENDARIO DI RACCOLTA PORTA A PORTA - X MUNICIPIO
http://www.amaroma.it/public/files/pdf/raccolta-differenziata/5frazioni/Calendario_PAP_MUN_X_web.pdf |
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SITUAZIONE DEL QUARTIERE PRIMA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA
Avendo appurato che, soprattutto nei fine settimana, il numero dei cassonetti, in particolar modo per i rifiuti indifferenziati, risultano insufficienti si è ritenuto utile operare una mappatura del quartiere che stimasse:
1. la “densità demografica” dei residenti, al fine di consentire una più puntuale valutazione delle esigenze di ottimizzazione;
2. il numero dei cassonetti presenti in ogni via (con riferimento ai numeri civici ove sono posizionati), distinti per tipologia di rifiuto ricevibile;
3. il numero dei cassonetti per indifferenziata ritenuti da aggiungere a quelli già presenti.
Nella consapevolezza che l’implemento di cassonetti e l’individuazione dei punti ove sia possibile collocarli, saranno subordinati ad esigenze da concordare con il X Municipio e al rispetto del CdS (che sarà oggetto di DD da parte del UTSS del XIII (X?) Gr di PP.MM.), si ritiene e si spera che la situazione “mappata” possa risultare da valido aiuto per il miglioramento della raccolta dei rifiuti nel quartiere. |
All. 1 - la pianta stradale del quartiere; |
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All. 2 - un quadro generale ove risultano distinti:
- le vie;
- una stima demografica di massima
- il n. dei cassonetti attualmente presenti (in corrispondenza dei civici o dei civici di fronte ai quali sono presenti) con distinzione per tipologia (colore) di cassonetto;
- i cassonetti ritenuti da aggiungere (tutti per indifferenziata) con indicazione del civico ove risulterebbe più utile l’implemento;
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All. 3 - un elenco delle ulteriori esigenze del quartiere e le priorità |
ULTERIORI ESIGENZE
PRIORITA' |
ELEMENTI SU CUI SONO FONDATE LE VALUTAZIONI
La stima dei residenti è stata ottenuta associando ad ogni citofono rilevato, in ognuna delle venti strade, un numero di tre (probabili) persone. Il numero dei probabili abitanti, appare abbastanza attendibile se si confronta con il numero dei circa 2400 votanti rilevati dai seggi elettorali (delle ultime votazioni amministrative).
La stima degli ulteriori cassonetti necessari è stata ottenuta:
- valutando le distanze tra una “postazione” di cassonetti e l’altra sulla stessa strada;
- tenendo conto che i cittadini delle otto (8) strade non servite da cassonetti depositano i propri rifiuti nelle strade più vicine in genere più larghe e servite da cassonetti;
- tenendo conto che i cassonetti presenti nell’ ”arteria centrale” del quartiere (via Serradifalco/via Calvatone/via Barzanò) vengono utilizzati anche dai residenti dei quartieri limitrofi (Dragona e Tre Pizzi di Bagnolo) che per comodità di viabilità vi transitano sistematicamente.
Nel rappresentare che sarà cura di questo CdQ segnalare ogni situazione ritenuta non rispettosa delle esigenze minime in termini di dotazione sia per la raccolta dei rifiuti, sia per il decoro e, sia ancora, per l’igiene ed alla salubrità dell’ambiente, si prega di sensibilizzare gli operatori addetti alla ricezione delle segnalazioni affinché le richieste del CdQ siano assunte con la necessaria affidabilità dal momento in cui alla base della stesse vi è sempre l’intento collaborativo e gli interessi del quartiere. |
ULTERIORI ESIGENZE (All. 3)
1. Operatore ecologico nel quartiere
Da diverso tempo si è posta l’attenzione sulla necessità di prevedere un operatore ecologico dedicato al quartiere. Nei vari incontri sembrava di aver capito come tale figura fosse stata prevista in quanto ritenuta utile a sopperire
• all’impossibilità da parte dei conducenti dei mezzi pesanti di raccogliere i rifiuti che fuoriescono dai cassonetti durante le operazioni di caricamento
• alle difficoltà di mantenere sufficientemente pulite le strade
2. Giornata ecologica nel quartiere con i residenti (convegno – dimostrazioni – primi rudimenti per la raccolta differenziata – sensibilizzazione ad un comportamento più consono alle esigenze del territorio e della salute sociale)
• Come possibile e a chi produrre richiesta
• Quali sono le attività che potranno essere svolte
3. Sanificazione cassonetti
• Programmazione di sistematici interventi di sanificazione periodica
4. Sanificazione spazi adibiti ai cassonetti
• Programmazione di sistematici interventi di sanificazione periodica
5. Smaltimento sfalci
• Necessità di soluzione allo smaltimento degli sfalci ( attesa la particolarità della zona ove in quasi ogni casa esiste un giardino che produce sfalci di piante e di erbe da prato) anche mediante progetto di sensibilizzazione della popolazione a lasciare in terra – evitando di colmare i cassonetti grigi – gli sfalci che, a differenza degli umidi /indifferenziati non imbratterebbero le strade e gli spazi adibiti per i cassonetti come avviene spesso anche a causa di animali randagi che rompono le buste a terra in cerca di cibo
6. Raccolta a mano rifiuti a terra
• Programmazione di passaggi sistematici di furgoni per la raccolta manuale dei rifiuti lasciati o rimasti a terra dopo il passaggio dei mezzi di raccolta pesanti
7. Servizio periodico di pulizia strade /settore decoro
• Necessità, soprattutto nella stagione estiva, di incrementare interventi delle squadre decoro
8. Azioni preventive e/o repressive a tutela dell’ambiente e delle persone
• Far conoscere le possibili azioni da adottare per evitare e/o sanzionare comportamenti incivili della popolazione
9. Sostituzione o riparazione dei cassonetti (in prevalenza grigi - che presentano rotture di parti meccaniche - snodi ì, molle, ecc) la cui inefficienza impedisce il corretto aggancio e svuotamento
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PRIORITA' (All. 3)
Nell’ambito delle esigenze che risultano indicate negli allegati 1 (cassonetti nel quartiere) e 2 (ulteriori esigenze) si individua un ordine prioritario delle esigenze del quartiere di cui si richiede a codesta Azienda una sollecita presa d’atto e una prodromica programmazione.
- implemento dei cassonetti (per indifferenziata)
- sanificazione spazi dei cassonetti
- sanificazione cassonetti
- smaltimento sfalci
- raccolta a mano dei rifiuti a terra
- operatore ecologico
- azioni di prevenzione/repressione atti incivili
- servizio periodico di pulizia strade
- giornata ecologica
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