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BAGNOLETTO
- Spazio poligenerazionale
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PARCO GIOCHI PER BAMBINI DISABILI. Un
parco per tutti! Un parco pensato per abbattere non solo le barriere
architettoniche ma anche tutti gli ostacoli di natura psicologica, un
parco concepito per consentire ai bambini con disabilità e non, di
integrarsi, di giocare e vivere un luogo sicuro e confortevole
(la
foto è solo un esempio).
Tutto questo è possibile, è uno dei punti inseriti nel progetto dello
spazio poligenerazionale da realizzare nel terreno destinato a servizi
di quartiere, tra via Barzanò, via Carlazzo e via Carlo Albizzati, che
il Comitato di Quartiere Bagnoletto, dopo aver raccolto le segnalazioni
dei cittadini, sta portando avanti seguendo i lavori
dell’Amministrazione del X Municipio. Vogliamo che tutte le
generazioni, anche quelle più lontane tra loro, possano ritrovarsi in
un'oasi e vivere serenamente il quartiere e la loro vita.
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CAMPO
DI BOCCE. Nel
progetto dello spazio poligenerazionale di Bagnoletto abbiamo inserito,
su richiesta di molti "vecchietti" del quartiere, un campo di bocce.
Abbiamo il dovere di pensare a tutti, di non rendere esclusivo
l'utilizzo del terreno e di non lasciare indietro nessuno!
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AREA PIC NIC ATTREZZATA. Nel
percorso partecipato con la cittadinanza di Bagnoletto, attraverso
incontri nel quartiere, assemblee, con il Comitato itinerante e tante
altre iniziative, abbiamo ricevuto numerose richieste di informazioni
sullo stato dei lavori per la sicurezza idraulica, della viabilità,
delle potature degli alberi, per la disinfestazione contro la zanzara
tigre, della messa in sicurezza dei ponticelli, delle strade e tanto
altro ancora, ma tra queste è sempre emersa la voglia dei residenti di
ritrovarsi in spazi verdi, in aree attrezzate dove condividere momenti
di libertà con famigliari e amici. Ed è per questo motivo che il
Comitato di Quartiere Bagnoletto, raccogliendo in un documento le
richieste pervenute dai residenti, sta seguendo un percorso con
l'Amministrazione Municipale al fine di offrire ai residenti e ai
cittadini dei quartieri limitrofi la possibilità di usufruire di quei
servizi e quelle opere di aggregazione oggi purtroppo assenti.
Vi riportiamo una foto (è solo un esempio) di come l'area
poligenerazionale potrebbe accogliere uno spazio dedicato a tavoli e
bracieri così da soddisfare una delle tante richieste di famiglie e
ragazzi.
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DOG
PARK. Quando
diciamo che abbiamo il dovere di pensare a tutti e di non lasciare
indietro nessuno ci crediamo fortemente ed è per questo che anche i
nostri amici a quattro zampa avranno un loro spazio nell'area
poligenerazionale di Bagnoletto. Un Dog Park che consentirà non solo ai
cani di socializzare ma anche ai loro padroni.
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LAGHETTO
DI PESCA SPORTIVA. Nel
territorio del IX ( ex XII), a circa 20 Km da Bagnoletto,
esiste
un’oasi verde la cui vegetazione avvolge alcuni specchi d’acqua, i
laghetti di pesca sportiva di Trigoria.
L’atmosfera sembra surreale, il silenzio che accompagna i pescatori è
interrotto solo dal canto degli uccelli. Il parco giochi, immerso nel
verde, accoglie i bambi consentendo loro di trascorrere serenamente
momenti di gioia respirando aria incontaminata.
L’area pic-nic, con tavoli e bracieri, è la valida alternativa per chi
pur non pescando vuole passare una giornata con gli amici a contatto
con la natura.
Questa è la realtà che abbiamo in testa e vogliamo realizzare a
Bagnoletto, per i cittadini di Bagnoletto, dei quartieri limitrofi e di
tutto il territorio del X Municipio. Una realtà possibile che vorremmo
fosse traslata proprio nel quartiere, che un tempo ospitava il laghetto
di pesca sportiva Laguna Blu, e che caratterizzava non solo Bagnoletto
ma, in quanto unico, era uno spazio, una risorsa ludica del territorio.
L’area ove realizzarlo esiste. La sua destinazione d’uso, secondo
l’ultimo PP 42/O, è quella giusta: servizi di quartiere. Un terreno di
circa 18.000 mq di proprietà del Comune di Roma derivante da opere a
scomputo, compreso tra via Carlo Albizzati, via Carlazzo e via Barzanò.
Non vi sono controindicazioni né necessità di varianti al PP. ormai
serve solo la volontà di realizzarlo. Una volontà che i cittadini hanno
negli anni più volte espresso e per tale motivo è stato inserito nel
progetto dello spazio poligenerazionale.
Un laghetto di pesca sportiva che, in caso di emergenza, possa fungere
sia da vasca di laminazione (vista la criticità del territorio) sia da
bacino dal quale prelevare acqua in caso di incendi.
Un percorso che il CdQ Bagnoletto ha avviato da alcuni anni con
l’Amministrazione Municipale al fine di vedere ripristinato un pezzo di
storia del quartiere.
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CAMPO SPORTIVO POLIVALENTE (Calcetto,
Basket, Pallavolo, Tennis).
Polivalenza, alla lettera, “elemento che ha più di una valenza”. Il
Campo sportivo polivalente risponderà alle diverse richieste dei
ragazzi del quartiere, consentendo loro di poter scegliere quale sport
praticare.
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COMUNICATO
STAMPA 19 LUGLIO 2014
Lo
spazio della discordia
In
riferimento all’articolo a firma di G. Mancini
apparso il 18 luglio 2014 su IL Messaggero
questo CdQ, doverosamente replica.
Un gruppo di un “movimento
spontaneo” composto prevalentemente da bambini, si sarebbe
presentato ieri mattina, davanti alla sede del Municipio per
rivendicare il “mancato coinvolgimento nella scelta della
destinazione da dare ad un terreno in zona “Dragona-Bagnoletto”
dove gli stessi rivendicano l’esigenza di una “postazione
di pronto soccorso” e di un ”presidio delle forze
dell’ordine” nonché di un “un campo di
calcio”.
Nel merito,
non si può tacere che quanto
riportato nell’articolo - per voce del referente del “movimento” - non
risponde a verità ma, soprattutto, evidenzia quanto siano sconosciuti
(sottovalutati o forse ignorati ?) sia gli intenti, sia il percorso
partecipato con la cittadinanza, che da tempo immemore (documenti alla
mano almeno 6 anni) questo CdQ sta portando avanti.
Come risulta anche dal
servizio sull’emittente
locale Canale 10 (TG del 26/06/2014) la cittadinanza di Bagnoletto, di
cui il CdQ è portavoce, in un lungo percorso partecipato, ha
evidenziato le dotazioni più attese su quel terreno.
Dotazioni
che dovranno avere prioritarie caratteristiche di “utilizzo
poligenerazionale” da realizzare attraverso un bando
pubblico:
- area giochi con strutture idonee alla
fruibilità da parte di
bambini diversamente abili (che non impedisce l’uso ai bambini
normodotati);
- struttura sanitaria dotata di attrezzature per
il primo soccorso da
affidare ad una associazione umanitaria per garantire un
primo
intervento sanitario gratuito ai cittadini;
- area pic-nic attrezzata (tavoli e
bracieri);
- idonea struttura coperta dove il CdQ Bagnoletto
possa svolgere attività, assemblee incontri;
- area verde per feste di quartiere;
- area sportiva polifunzionale
(Basket/Tennis/Calcetto/Pallavolo);
- percorso ginnico attrezzato;
- campo di bocce;
- area delimitata per cani;
- un laghetto di pesca sportiva che, in caso di
emergenza, possa
fungere da vasca di laminazione (vista la criticità del territorio);
- vegetazione (alberi e verde).
Un percorso, nel rispetto
dei processi
istituzionali, sul quale la Commissione Patrimonio del X Municipio,
messa al corrente sin dal suo insediamento, ha svolto un lodevole
lavoro di verifiche, di approfondimenti e di valutazioni che, si
ritiene, risulteranno propedeutici al parere che il Consiglio
Municipale dovrà esprimere e sulla cui ragionevole presa di coscienza i
cittadini non hanno dubbi di confidare.
Per doveroso chiarimento, non si può ignorare, quindi, che fra le
prioritarie esigenze, il CdQ Bagnoletto ha sempre messo il presidio di
primo soccorso.
Inoltre, non si può
ignorare che grazie all’impegno del CdQ, dal luglio del 2012,
l’ingresso del quartiere è presidiato dal 116° nucleo di
Protezione Civile “Roma Litorale” dell’Associazione Nazionale
Carabinieri, a cui, è stata affidata la struttura (prima
di allora abbandonata) di fronte al Bar Flavia.
Da ultimo, pur non essendo
mai stato contrario ai campi di calcio, il CdQ Bagnoletto, dopo aver
appurato:
- che nel quadrante che abbraccia Ostia, Ostia
Antica, Acilia, Axa,
Casal Palocco e Casal Bernocchi sono presenti 11 campi di calcio, 11
campi di calciotto, 27 campi di calcetto, e ulteriori campi sono in
corso di realizzazione (a Dragona - PVQ e struttura Polifunzionale);
- che i ragazzi del Dragon City non hanno mai
smesso di giocare al
calcio in quanto presenti nel campo del limitrofo quartiere S.
Francesco;
- che secondo il PRG, un centro sportivo munito
di campi di calcio è previsto nel territorio nel quartiere Dragoncello,
si
è posto una domanda alla quale nessuno ha saputo ancora rispondere: a
chi serve veramente il campo di calcio a Bagnoletto?
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Comunicato
stampa 6 giugno 2014
I
Cittadini di Bagnoletto: non regaliamo l'unica area verde a dubbi
interessi della Politica!
LO SPAZIO DELLA DISCORDIA
LA REALTA' DESIDERATA DAI CITTADINI
DI BAGNOLETTO
NON E' UN CAMPO DI CALCIO NE' UNA
CHIESA
La
richieste dei cittadini, di cui il CdQ è portavoce, è uno spazio a
disposizione di tutti che preveda: un’area giochi con
strutture idonee alla fruibilità anche da parte di bambini
diversamente abili; un’area pic-nic
attrezzata (tavoli e bracieri); un’area
delimitata per cani; una idonea struttura coperta dove
il CdQ Bagnoletto possa svolgere attività, assemblee pubbliche e
incontri con i cittadini; un’area sportiva
polifunzionale (Basket/Tennis/Calcetto), una minima struttura
sanitaria dotata di defibrillatore e attrezzature per il
primo soccorso da affidare ad una associazione umanitaria per
garantire un primo intervento sanitario gratuito ai cittadini meno
abbienti, oltre ad un laghetto di pesca
sportiva che, in caso di emergenza, possa fungere da
vasca di laminazione (vista la criticità del territorio).
Una realtà possibile che vorremmo fosse traslata proprio nel quartiere,
che un tempo ospitava il laghetto di pesca sportiva Laguna Blu, e che
caratterizzava Bagnoletto e dintorni.
L’area
idonea per realizzare
l’opera esiste, ha un estensione di 18.000 mq ed è ubicata tra via
Carlo Albizzati, via Carlazzo e via Barzanò. Urbanisticamente, in base
al PRG vigente, ricade all’interno del PP 42/O. La destinazione d’uso
è “Aree di interesse comune: culturali,
ricreative, socio-assistenziali, amministrative, sanitarie e annonarie”.
La proprietà è del Comune di Roma a seguito di una cessione volontaria
nell’ambito di una convenzione per la realizzazione di opere a
scomputo, quindi non vi è necessità di onerosi espropri.
Serve solo la volontà di realizzarlo, nel rispetto delle esigenze che i
cittadini hanno più volte espresso ma che gli amministratori locali
sembrano sottovalutare, disattendere, ignorare.
Il
CdQ Bagnoletto ha avviato da
alcuni anni un percorso con l’Amministrazione Municipale al fine di
vedere ripristinato un pezzo di storia del quartiere, tanto da
apprezzare, nel 2009, l’annunciata realizzazione del nuovo laghetto di
pesca sportiva, rilevatasi poi, una pia illusione.
Seguendo
i lavori della attuale
consigliatura, abbiamo appreso con stupore, che alcuni Amministratori
della Maggioranza non avrebbero intenzione di tenere in considerazione
le richieste dei residenti.
Con
un modo non attinente ai metodi
di partecipazione tanto “strillati” in campagna elettorale, oggi gli
stessi stanno pensando di disattendere la volontà cittadina locale
soddisfacendo interessi altrui promettendo strutture ed opere di cui il
quartiere Bagnoletto non ha necessità. Un comportamento ancor più
incomprensibile se si tiene conto del fatto che tali strutture sono già
presenti in modo considerevole nei quartieri limitrofi a Bagnoletto e
in tutto territorio del X Municipio.
Nulla ancora è deciso, ma abbiamo il dovere di informare i residenti di
Bagnoletto delle intenzioni di questa amministrazione, i cui
componenti, in evidente disaccordo tra loro, stanno pensando di
realizzare sulla stessa area, alcuni una Chiesa
Evangelica, altri un campo di calcio.
Naturalmente,
il CdQ insieme alla
cittadinanza, tenterà di metterà in atto ogni azione possibile per
impedire, sull’unico terreno nel quartiere idoneo alla edificazione di
servizi di interesse comune, la realizzazione di opere non utili ai
residenti locali.
Come
di costume questo CdQ volendo
evitare sterili polemiche, motiva le proprie azioni, sempre orientate
al benessere della collettività, facendo il punto sugli intenti non
condivisibili che qualcuno vorrebbe imporre.
Chiesa Evangelica
Tenuto conto che nella Provincia di Roma sono presenti 128 Chiese
Evangeliche, 88 a Roma, 6 nel X Municipio di cui 3 concentrate tra
Acilia e Dragona (2 ad Acilia e 1 a Dragona), chiediamo, a chi sostiene
l’idea:
- Quali sono i
criteri urbanistici adottati per
individuare quell’area come sito ideale per ospitare la quarta Chiesta
Evangelica nel raggio di 3 km?
- Quale è il criterio adottato per
stabilire che il luogo di culto sia destinato ai fedeli della Chiesa
Evangelica?
E perché mai, un luogo di culto per un solo
credo religioso? Perché
non una Chiesa Cattolica, o una Sinagoga, o una Moschea, ecc.?
- A chi interessa la realizzazione di
questa Chiesa Evangelica?.
Di certo non ai residenti del territorio, che pur non disprezzando i
diversi culti religiosi, hanno sicuramente ben altre esigenze. Forse
quest’opera sta a cuore a qualche amministratore municipale per un
proprio ritorno elettorale?
Campo di calcio (Associazione
– Società Calcistica)
Considerato che nel quadrante che abbraccia Ostia, Ostia Antica,
Acilia, Axa, Casal Palocco e Casal Bernocchi sono presenti 11 campi di
calcio, 11 campi di calciotto, 27 campi di calcetto, e ulteriori campi
sono in corso di realizzazione ( a Dragona - PVQ e struttura
Polifunzionale), i ragazzi di Bagnoletto, di Dragona e Dragoncello
hanno notevoli possibilità di praticare questo sport in strutture
idonee alle loro esigenze e non distanti dalle loro residenze.
In particolare gli iscritti all’Associazione Sportiva “Dragon City” non
hanno smesso di praticare il calcio. Infatti usufruiscono dei campi
situati nel quartiere S. Francesco di Acilia che, in termini di
distanza, forse sono addirittura più vicini dello spazio individuato a
Bagnoletto.
Pertanto sorgono spontanee alcune domande:
- Chi fruirebbe di tale struttura?
Solo i ragazzi in grado
di pagare la retta prevista? E tutti i ragazzi le cui famiglie non
hanno i mezzi economici necessari sarebbero esclusi?
- Essendo il calcio uno sport
prevalentemente maschile che beneficio ne trarrebbero le ragazze che
non praticano questo sport?
- Che alternative avrebbe chi non ha
alcun interessate diretto o indiretto a frequentare un campo di calcio?
Con
riguardo alla volontà dei cittadini di Bagnoletto che chiedono altro
nel proprio quartiere, chiediamo di conoscere:
- Quali sono i criteri urbanistici
adottati per destinare quell’area ad accogliere un campo di calcio?
- A chi interessa far insediare su
quell’area una Associazione
calcistica? Forse anche quest’opera sta a cuore a qualche
amministratore municipale per un proprio ritorno elettorale?
Se
le esigenze dei cittadini
contano, il Municipio nel suo ruolo di garante, non può ignorare che a
Bagnoletto c’è bisogno di molto, forse di tutto, tranne che di un campo
di calcio e/o di una Chiesa Evangelica. Perché i residenti vogliono e
hanno bisogno di altro!
E con riferimento
al laghetto di pesca sportiva,
restando sui dati, sarebbe interessante sapere da chi è chiamato a
garantire le volontà dei cittadini, se conosce il numero dei laghetti
di pesca sportiva presenti nel X Municipio.
Concludendo,
non possiamo e non vogliamo sottacere un pensiero che ci ha lasciati
amareggiati.
Se è pur vero, come si è sentito dire in aula Di Somma, che la storia
non garantisce un diritto e tacendo altri mille esempi di diritti
violati non dalla storia ma dagli uomini, non crediamo si possa
ignorare che l’identità di un territorio è connotabile oltre che
dall’aspetto urbano, dalle strutture ricettive che lo caratterizzano,
anche dalla sua storia minima o breve che sia.
E sarebbe interessante capire secondo voi, cortesi amministratori, in
assenza generale di decoro urbano, di strutture sanitarie, di quelle
ludiche e ricreative, oltre all’endemica mancanza delle minime
dotazioni di urbanizzazione primaria, a cosa si può legare un quartiere
abbandonato come Bagnoletto, se non alla sua unica, labile traccia di
storia? Forse ai soli fatti di cronaca nera che, ahinoi, l’ha visto
protagonista negli ultimi anni?
Valori
quali senso di appartenenza
e rispetto del territorio, il cittadino li costruisce con e sulla
storia del suo territorio. Soprattutto quando messo nella condizione di
partecipare a farlo crescere in ragione delle necessità comuni che con
altri residenti ha condiviso.
La storia di un territorio conta sempre, perché un territorio resta ai
posteri e per questa ragione noi il nostro territorio saremo sempre qui
a difenderlo!
Comunicato stampa 6 giugno 2014
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LA
CASA DEI CITTADINI DI BAGNOLETTO
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Il
CdQ Bagnoletto ha quale
obiettivo quello di vedere i residenti vivere il quartiere come la
propria casa, tutelandolo e crescendolo in ogni suo aspetto.
Per
lo sviluppo aggregativo
auspicato, risulta necessaria la presenza di spazi ed opere (oggi
assenti) che stimolino i cittadini al senso di appartenenza consentendo
loro di trovare nel proprio quartiere quegli spazi idonei che oggi sono
costretti a cercare altrove.
Il
terreno individuato, compreso
nel quadrante via Carlo Albizzati, Via Carlazzo e Via Barzanò, è
un’area verde di 18000 mq, di proprietà del Comune di Roma, destinata a
servizi di quartiere.
Sullo stesso, è presente un progetto - peraltro già condiviso dalle
precedenti Giunte Orneli e Vizzani - che prevede la realizzazione del
nuovo laghetto di pesca sportiva ed una serie di strutture collaterali
quali un punto ristoro, un’area giochi, un asilo nido, ecc;
Questo
Comitato di Quartiere intende integrare tale progetto con “La Casa dei
cittadini di Bagnoletto” che comprenda:
1. la sede del Comitato di dimensioni necessarie ad ospitare riunioni,
incontri culturali e assemblee pubbliche al coperto;
2. un’area pubblica destinata ai cani;
3. un’area pubblica destinata a parco bimbi;
4. un’area pic-nic pubblica;
5. uno spazio all’aperto destinato per incontri, spettacoli, festa di
quartiere.
La
gestione e la manutenzione de
“La Casa dei cittadini di Bagnoletto” e dell’area che la comprende
potrebbe essere assegnata in gestione allo stesso CdQ.
IL
VECCHIO LAGHETTO DI PESCA SPORTIVA A BAGNOLETTO - LAGUNA BLU
Articolo
de "Il Nuovo Giornale di Ostia" del 3 novembre 2012 di Marta
Aloisi
Area
verde per attività CdQ e realizzazione complesso ludico-ricreativo
(laghetto di pesca sportiva).
Richiesta
di calendarizzazione della Commissione Patrimonio
PROT.94924
Municipio X del 24.09.2013
PROT.94924 Municipio X del
24.09.2013
Al
Presidente della Commissione Patrimonio del X Municipio di
Roma Capitale Cristina Alunni
e,
p.c.
Al
Presidente del X Municipio di Roma Capitale Andrea
Tassone
All’Assessore
all’Urbanisticadel X Municipio di Roma Capitale
Giacomina Di salvo
All’Assessore
all’Ambiente del X Municipio di Roma Capitale
Marco Belmonte
Al
Presidente della Commissione Ambiente del X Municipio di Roma
Capitale Eliseo Franzese
Premesso che,
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il
CdQ Bagnoletto ha quale obiettivo quello di veder i residenti vivere il
quartiere come la propria casa, tutelandolo e crescendolo in ogni suo
aspetto;
-
per
lo sviluppo aggregativo auspicato, risulta necessaria la presenza di
spazi ed opere (oggi assenti) che stimolino i cittadini al senso di
appartenenza consentendo loro di trovare nel proprio quartiere quegli
spazi idonei che oggi sono costretti a cercare altrove;
Considerato
che,
-
il
terreno compreso nel quadrante via Carlo Albizzati, Via Carlazzo e Via
Barzanò, è un’area verde di 18000 mq, di proprietà del Comune di Roma,
destinata a servizi di quartiere;
-
sullo stesso, è presente un progetto - peraltro già condiviso dalle
precedenti Giunte Orneli e Vizzani - che prevede la realizzazione del
nuovo laghetto di pesca sportiva ed una serie di strutture collaterali
quali un punto ristoro, un’area giochi, un asilo nido, ecc;
-
questo Comitato di Quartiere intende integrare tale progetto
con “La Casa
dei cittadini di Bagnoletto” che
comprenda:
1. la
sede del Comitato di dimensioni necessarie ad ospitare riunioni,
incontri culturali e assemblee pubbliche al coperto;
2. un’area
pubblica destinata ai cani;
3. un’area
pubblica destinata a parco bimbi;
4. un’area
pic-nic pubblica;
5. uno
spazio all’aperto destinato per incontri, spettacoli, festa di
quartiere;
-
la gestione e la manutenzione de “La Casa dei cittadini
di Bagnoletto” e dell’area che la comprende potrebbe
essere assegnata in gestione allo stesso CdQ
si
chiede
di
inserire, all’ODG della prima convocazione utile di codesta Commissione
Patrimonio, la trattazione dell’argomento.
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