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Sicurezza Idrogeologica X Municipio di Roma Capitale
Azioni Comitati di Quartiere e Associazioni Promotori
 
 

CRONOLOGIA EVENTI

DATA
DESCRIZIONE
28 giugno 2013 Protocollata nota al X Muncipio di Roma Capitale e CBTAR
01 luglio 2013 Protocollata nota a Regione Lazio, Ardis, Prefettura di Roma, Acea ATO2, XII° Dipartimento di Roma Capitale, Assessorato all'Ambiente di Roma Capitale e Protezione Civile
04 luglio 2013 Protocollata nota al Sindaco di Roma
07 luglio 2013 Notificata via mail alla Regione Lazio la nota protocollata
03 settembre 2013 Commissione Ambiente X Municipio per situazione canali di bonifica
05 settembre 2013 Sollecitato interessamento dei Gruppi Consiliari della Regione Lazio per la sicurezza idrogeologica del X Muncipio di Roma Capitale e per i fondi radiati dalla Regione
06 settembre 2013 "Interrogazione a risposta immediata" presentata dal Consigliere Gianluca Quadrana (Lista Civica Zingaretti)
13 settembre 2013

Notificata ai Comitati e Associazioni Promotori l'Interrogazione regionale per i fondi radiati dalla Regione Lazio

16 settembre 2013 Richiesta dal Presidente del Gruppo Consiliare La Destra Storace Fabrizio Sartori al Al Presidente VI Commissione Ambiente, lavori pubblici, mobilità politiche della casa e urbanistica On. Enrico Panunzi la convocazione della Commissione Ambiente Regione Lazio
17 settembre 2013

Notificata ai Comitati di Quartiere e alle Associazioni Promotori (23) la richiesta di Commissione Ambiente Regione Lazio e diffusione agli organi di stampa

 

A

Prefetto di Roma
Giuseppe Pecoraro

Presidente della Regione Lazio
Nicola Zingaretti

Presidente del Consiglio regionale del Lazio
Daniele Leodori

Assessore alle Infrastrutture, alle Politiche abitative e all’Ambiente della Regione Lazio
Fabio Refrigeri

Ardis (Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo)

Sindaco di Roma Capitale
Ignazio Marino

Assessore Periferie e Lavori Pubblici di Roma Capitale
Paolo Masini

Assessore all’Ambiente, Rifiuti e Agroalimentare di Roma Capitale
Estella Marino

C.B.T.A.R. (Consorzio di Bonifica Tevere Agro Romano)

Presidente del X Municipio di Roma Capitale
Andrea Tassone

Presidente del Consiglio del X Municipio di Roma Capitale
Antonio Ricci

Assessore ai LL.PP., Mobilità e Litorale del X Municipio di Roma Capitale
Antonio Caliendo

Assessore alle Politiche ambientali e della Sicurezza del X Municipio di Roma Capitale
Marco Belmonte

Assessore all'Urbanistica del X Municipio di Roma Capitale
Giacomina Di Salvo

Acea ATO2

 

P.C.

Protezione Civile di Roma Capitale

 

Oggetto: Sicurezza Idraulica del X (ex XIII) Municipio di Roma Capitale

 

L’entroterra del X (ex XIII) Municipio - in particolare Ostia Antica, Stagni di Ostia, Acilia, Infernetto, Casal Palocco, AXA, Madonnetta, Casal Bernocchi, Casaletto di Giano, Centro Giano, Malafede, Bagnoletto, Saline, Villaggio Africa e Ostia -, è costituito da aree che si trovano, in gran parte, al di sotto del livello del mare.

Queste aree territoriali, caratterizzate da  notevoli insediamenti abitativi stabili e in via di espansione (circa 250.000 abitanti), nel corso degli anni, hanno subito notevoli allagamenti (tra i più significativi si ricordano gli eventi accaduti a Stagni, Saline e Bagnoletto nel 1986, nel 1992, nel 2002; quelli del 2005, che comportarono sgomberi cautelativi dalla zona dell’idroscalo di Ostia e ancora nel  2006, nel 2008 e nel 2009 fino ai  tragici eventi del 20 ottobre 2011 nella cui occasione, oltre ai danni alle cose, si registrò una vittima all'Infernetto).

Il rischio idrogeologico è divenuto, ormai, uno dei prioritari problemi di rilevanza sociale. E seppure da decenni, le Autorità e gli Enti preposti, discutono al fine di trovare soluzioni strutturali, ad oggi tali soluzioni non risultano ancora individuate o, laddove individuate, totalmente o parzialmente inattuate.

Non si può sottacere che, in questo stato di cose, ai problemi economici, generalmente addotti a giustificazione dell’immobilismo generale e, quindi, della mancata attuazione dei progetti e/o delle opere, si sovrappone anche una fitta rete di competenze e gerarchie politico-amministrative di fronte alle quali, anche alle autorità preposte, le procedure necessarie e perfino le competenze stesse, appaiono complesse, quando non addirittura sconosciute.

Alla luce di tale realtà si ritiene necessario “centralizzare competenze e responsabilità in capo ad un organismo” affinché sia possibile un approccio sistematico e meno frammentato del problema nella cui analisi devono inserirsi le criticità riguardanti l’inefficienza degli attuali canali di bonifica (destinati allo smaltimento delle acque basse medie e alte), delle condotte di raccolta delle acque pluviali e delle condotte delle acque nere.

Sarebbe necessaria, quindi, una “mappatura dei rischi” (le cui fonti alimentanti potrebbero arrivare proprio dai Comitati e Associazioni promotori) che consentirebbe un serio monitoraggio di tutto il territorio, delle cause e delle concause che determinano la criticità al fine di valutare e stabilire, tenendo conto delle necessarie priorità, “dove fare cosa e quando”(1).

(1) In allegato una sintesi di alcuni degli interventi di media e urgente scadenza

 

Alla luce della citata premessa, i Comitati e le Associazioni Promotori,

Considerato

  1. che l’assenza di opere strutturali, in coincidenza con il modificarsi degli eventi climatici e con l’incremento della cementificazione, hanno reso il territorio del X (ex XIII) Municipio di Roma Capitale ed in particolare il suo entroterra , il “quadrante” della Capitale a più alto rischio idrogeologico;
  2. che i danni alle cose e alle persone (fino alla perdita di una vita umana), hanno generato nei residenti terrore ad ogni accenno di piovasco (ombrofobia );
  3. che necessita una urgente opera di ricalibratura totale dei canali di bonifica i quali - essendo costruiti da oltre 100 anni e in ragione delle esigenze agricole di allora, a causa dello stravolgimento urbanistico -, non sopportano più la enorme massa di acqua che vi si riversa (per farla confluire verso il mare o verso il Tevere) ed esondano invadendo strade e case;

 

Tenuto conto
 

  1. che in merito alla ricalibratura dei canali in taluni casi le Imprese appaltatrici, non avendo ricevuto i compensi spettanti, hanno interrotto l’opera avviata; in altri casi pur in presenza di finanziamento l’opera non è mai stata avviata; in ulteriori casi l’opera avviata non rispetta le esigenze valutate e i progetti approvati;
  2. che in molti quartieri l’inesistenza o l’inefficienza delle condotte di raccolta di acque pluviali determina allagamenti delle strade ed in alcuni casi l’invasione delle acque all’interno delle abitazioni;
  3. che in taluni quartieri l’inesistenza o l’inefficienza della condotta delle acque nere determina invasione di liquami nelle strade e rigurgiti all’interno delle abitazioni creando, nel contempo, un serio rischio igienico-sanitario;

CHIEDONO

a tutte le Autorità ed Organi in indirizzo, in ragione delle rispettive competenze

  1. di far conoscere i progetti finanziati dalla Regione Lazio realizzati e/o da realizzare da parte del C.B.T.A.R. (Consorzio di Bonifica Tevere Agro Romano);
  2. di far conoscere i progetti finanziati da altri Enti (locali o nazionali) realizzati e/o da realizzare a salvaguardia del territorio e a garanzia della sicurezza idrogeologica ;
  3. di far conoscere in un eventuale e puntuale “cronoprogramma” l’ordine delle opere in programma e quelle in via di attuazione a salvaguardia del territorio e a garanzia della sicurezza idrogeologica;
  4. risposte chiare per i risarcimenti dei danni subiti dalle alluvioni del 2008 e 2011;
  5. l’attivazione di procedure urgenti e finanziamenti congrui finalizzati a risolvere, in via definitiva, i rischi del dissesto idrogeologico nei comprensori residenziali più critici del territorio.

 

Si rimane a disposizione per ogni forma di partecipazione e di collaborazione.

 

Allegato (1).

Sintesi di alcuni degli interventi di media e urgente scadenza, funzionali al progetto di messa in sicurezza idraulica del territorio sopra individuato

 

ACQUE BASSE:

1. Idrovore Bagnoletto: ricalibratura dei canali collegati alle stesse, allargamento vasca laminazione argini Tevere

2. Idrovore Stagni: potenziamento; ampliamento vasca di raccolta su via Fosso Dragoncello; nuova vasca di laminazione a valle di via Bazzini

3. Canale dei Pescatori: adeguamento letto e messa in sicurezza della foce

4. Condotte acque meteoriche: completamento ove realizzata in parte e nuova realizzazione dove inesistente

5. Condotte acque nere: monitoraggio e eliminazione delle ostruzioni; separazione di condotte; verifica e impedimento di sversamenti nelle stesse delle acque pluviali che provocano sovraccarico e fuoriuscita di liquami nelle strade e nelle case

 

ACQUE MEDIE-ALTE:

6. Messa in sicurezza del Primo affluente del fosso del Fontanile; fosso del Fontanile;  LAPUNTA MALAFEDE

7. Canale Palocco: completamento di ricalibratura dell’Influente E - Madonnetta - lavori interrotti

8. Ricalibratura del Canale Palocco - Infernetto, adeguamento dei livelli degli argini del canale alle sedi stradali e residenziali del quadrante urbanizzato Infernetto; vasche di laminazione lungo il percorso delle acque medie del Canale Palocco

9. Ridefinizione e messa in sicurezza degli argini di tutti i canali:  I (Cristoforo Colombo) - L (zona Orazio Vecchi La Leona) - M (Castel Porziano) N/O nei punti di esondazione zona Infernetto

10. Verifica degli attraversamenti e/o dei manufatti (abusivi e non) che riducono la sezione e la portata dei canali

11. Sponda del Tevere ad Ostia Nord: ristrutturazione dell’argine

 

COMITATI DI QUARTIERE E ASSOCIAZIONI PROMOTORI
ASSOCIAZIONE “NOI E VOI PER STAGNI”
ASSOCIAZIONE AXA MALAFEDE VILLA FRALANA
ASSOCIAZIONE INFERNETTO SICURO
ASSOCIAZIONE VILLAGGIO AFRICA
COMITATO CITTADINO DRAGONA
COMITATO DI QUARTIERE ACILIA CENTRO  E MONTI DI SAN PAOLO
COMITATO DI QUARTIERE AXA SICURA
COMITATO DI QUARTIERE BAGNOLETTO
COMITATO DI QUARTIERE CASAL BERNOCCHI
COMITATO DI QUARTIERE DRAGONCELLO
COMITATO DI QUARTIERE IDROSCALO
COMITATO DI QUARTIERE IL MACCHIONE INFERNETTO
COMITATO DI QUARTIERE LA PUNTA MALAFEDE
COMITATO DI QUARTIERE OSTIA ANTICA - SALINE
COMITATO DI QUARTIERE OSTIA NORD
COMITATO DI QUARTIERE PALOCCO
COMITATO DI QUARTIERE PARCO DELLA VITTORIA – S.MESSINA
COMITATO DI QUARTIERE STAGNI DI OSTIA
COMITATO DI QUARTIERE STELLA POLARE MARE
COMITATO DI QUARTIERE TRE PIZZI BAGNOLO
COMITATO PINETA DI OSTIA
COORDINAMENTO INFERNETTO
TOPONIMO NUOVA LONGARINA

 

2012

RELAZIONE ATTIVITA' SVOLTE E OBIETTIVI RAGGIUNTI

 

 

IL COMITATO DI QUARTIERE BAGNOLETTO INVITA A DONARE MATERIALI O FONDI ECONOMICI NECESSARI ALLA RISTRUTTURAZIONE DELLA STRUTTURA IN VIA GASBARRA PER RENDERE LA SEDE OPERATIVA


 

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